“Try to paint a dusty thought that mildly glows in the light, floats, moves, moves away, recovers, vibrates in absolute silence and remains suspended on superficial surfaces with light scratches, among the barely perceptible vapors spreading in the air accepting sober variations of earthy colors – from brown to gray to ocher to yellow to orange, tiny – while anxious breaths of insecurity rise. “

Giovanni Valagussa

Manuel Bonfanti presents in the hall of honor of the Bernareggi Museum the exhibition titled “Aria del sublime”, featuring 15 large-format canvases entitled “Air space” and a room dedicated to the screening of the film “Eyes”, lasting 5 ’30’’, written, directed and produced by Alberto Nacci, invited by Manuel Bonfanti to represent his canvases through a short film.

Provare a dipingere un pensiero pulviscolare che affiora lieve nella luce, fluttua, si muove, si allontana, si riaccumula, vibra nel silenzio assoluto e rimane sospeso su superfici grandissime, con graffiature leggere, tra vapori appena percettibili che si stendono trasmigranti nell’aria accogliendo sobrie variazioni di colori terrosi – dal bruno al grigio all’ocra al giallo all’arancio, tenue – mentre attorno sale un respiro ansioso di insicurezze. Del sublime.

Giovanni Valagussa

Manuel Bonfanti presenta nella sala’d onore del Museo Bernareggi la mostra dal titolo “Aria del sublime”, sono esposte 15 tele di grande formato dal titolo “Air space” ed una sala dedicata alla proiezione del film “Eyes”, della durata di 5’30”, scritto, diretto e prodotto da Alberto Nacci, invitato da Manuel Bonfanti a rappresentare le sue tele attraverso un cortometraggio del pluripremiato regista di siciliano.